La fine del pacchetto sociale per le aziende con meno di 250 dipendenti

da Arnaud Campion

Ecco un regalo di 440 milioni di euro alle imprese. Incorporata nella legge Pacte e in vigore dal 1° gennaio 2019, la fine del pacchetto sociale per le imprese con meno di 250 dipendenti ha lo scopo di incoraggiare i datori di lavoro di piccole e medie imprese a stipulare accordi di partecipazione con i loro dipendenti.

 

Perché rimuovere il pacchetto sociale?

 

Molti dipendenti potrebbero vedere il loro potere d'acquisto aumentare nei prossimi anni grazie alla nuova misura annunciata dal governo alintervista con il Presidente della Repubblica nel "13 heures" di TF1.

Oggi, solo il 16% delle aziende con meno di 50 dipendenti, e il 22% delle aziende con tra 50 e 250 dipendenti (cioè un po' meno di un dipendente su due), hanno un accordo di partecipazione agli utili. E con buona ragione: il pacchetto della previdenza sociale tassa il 20% delle somme distribuite dai datori di lavoro. La misura di Emmanuel Macron dovrebbe quindi potenzialmente incoraggiare 1,2 milioni di aziende francesi a distribuire meglio i bonus ai dipendenti.

 

Il pacchetto sociale: tutta una storia

 

Creato nel 2009 da Nicolas Sarkozy, il contributo specifico (comunemente noto come "pacchetto sociale") si è evoluta regolarmente dalla sua creazione, con un tasso che passa in particolare dal 2% al 20% oggi. Essa tassa le somme versate dal datore di lavoro a titolo di partecipazione e di partecipazione agli utili, compresi i supplementi versati.

Destinato a salvare la cassa malattia dei lavoratori dipendenti, il pacchetto sociale non ha però raggiunto i suoi obiettivi: il suo aumento massiccio del 20% il 1º agosto 2012 ha portato meno del previsto alla Previdenza sociale. Le entrate supplementari, che avrebbero dovuto generare 2,3 miliardi di euro nel 2013, sono tuttavia ammontate a soli 600 milioni di euro sotto il governo Ayrault.

 

Come procede questa nuova misura del governo?

 

Da sapere : Per le imprese con più di 49 dipendenti, poiché la partecipazione è già obbligatoria, solo gli accordi di partecipazione saranno interessati dalla fine del forfait sociale.

D'altra parte, nelle aziende con meno di 50 dipendenti, interessi e partecipazionisono coinvolti

Piani di risparmio aziendali (PEE, Perco e PEI) non sono purtroppo soggetti a questa misura e mantengono pacchetti sociali dell'8% per le imprese molto piccole e del 20% per quelle con più di 50 dipendenti.

Salutata dalle organizzazioni padronali, la fine del pacchetto sociale consiste nel ridistribuire i profitti dell'impresa ai dipendenti con un dispositivo zero oneri sulla compartecipazione . Questo è praticamente l'equivalente di una tredicesima per i francesi che beneficiano di questi accordi. Secondo il Confederazione delle piccole e medie imprese (CPME) questa misura è un «formidabile strumento di motivazione, di coinvolgimento e di fidelizzazione dei lavoratori dipendenti».

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