Quali investimenti durante la crisi?

da Arnaud Campion

Idea n°1: l' oro

Parte prima: storia dell'oro

Tutto l'oro estratto dalla terra nel mondo è stimato in 177.200 tonnellate distribuite in diversi modi:

  • Gioielli (85.900 tonnellate),
  • Risparmio (35.500 tonnellate),
  • Le riserve delle banche centrali e di altre istituzioni ufficiali come il FMI (30.500 tonnellate),
  • Applicazioni industriali (21.600 tonnellate).

Questo rappresenta il volume equivalente a 2,5 piscine olimpioniche.

Le riserve nei depositi sono stimate a 54 000 tonnellate di oro non estratto.

Una volta estratto dalle miniere, l'oro grezzo viene trasformato in lingotti da 400 once (12,503 kg).
Dopo la raffinazione, le barre vengono messe a disposizione dei mercati:
Londra, Zurigo, Hong Kong, New York.
L'oro è quotato a Londra.
La quotazione di questi mercati serve da riferimento a livello mondiale.

Dal 1870 alla prima guerra mondiale, è il regno dello stallone d'oro.

Le principali valute sono convertibili in oro a un prezzo fisso presso la banca centrale che emette la valuta.
Per assicurare questa conversione, la Banca centrale è obbligata a detenere riserve d'oro.
Poiché ogni valuta ha una parità fissa con l'oro, i tassi di cambio tra le valute sono stabili.

Durante la guerra 1914-1918

Gli Stati in guerra decidono l'inconvertibilità in oro della loro moneta. In effetti, è impossibile finanziare lo sforzo bellico in questo quadro.
Nel 1922, la conferenza internazionale di Genova portò ad un ritorno al gold standard ma con una convertibilità limitata.

1920-1940 Il sistema standard cambia l'oro

GliStati che non hanno sufficienti riserve d'oro possono coprire le loro valute tenendo come garanzia le valute di paesi che hanno riserve d'oro

Il sistema delgold standard non resiste alla crisi del 1929
Alcuni paesi europei (Germania, Regno Unito, Austria, Ungheria) instaurano un controllo dei cambi per impedire le uscite di capitali.

Nel 1931, il Regno Unito decise di sospendere la convertibilità in oro della sterlina, ampiamente utilizzata nel commercio internazionale. Altri paesi seguono (Giappone, paesi scandinavi, paesi dell'America Latina).

Il gold standard è ora rispettato solo dagli Stati Uniti, dalla Francia e da pochi altri paesi.

Dal 1942 al 1976: gli anni del sistema di Bretton Woods

Nel 1944, la firma degli accordi di Bretton Woods portò alla creazione del primo vero Sistema Monetario Internazionale (SMI). Questo sistema non è più basato sul gold standard ma sul sistema gold exchange standard, in cui il dollaro USA è il centro: tutte le valute sono convertibili in dollari e solo il dollaro è convertibile in oro.
Tuttavia, gli accordi di Bretton Woods non misero in atto alcun controllo sulla quantità di dollari USA emessi.
Di conseguenza, gli Stati Uniti potrebbero non rispettare i loro impegni nei conti esterni. E Nel 1960, per la prima volta, lo stock di oro degli Stati Uniti era inferiore allo stock di dollari detenuto dai cittadini non americani.
Poi è arrivato il finanziamento della guerra fredda e la crescita interna, che ha portato a un notevole riduzione delle riserve d'oro americane.
Nel 1971, Richard Nixon proclamò la sospensione della convertibilità del dollaro in oro.
Il 8 gennaio 1976, gli accordi giamaicani confermarono ufficialmente l'abbandono del ruolo giuridico internazionale dell'oro.
Non esiste più un sistema monetario internazionale organizzato.

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